sabato 11 febbraio 2017

Manopole riscaldate

Argomento fastidioso perchè se la vostra Breva/Norge non esce di fabbrica con le manopole riscaldate è un problema.
Il kit Guzzi viene appena 280 Euro.
Eh si, avete letto bene.
Due manopole con dentro due resistenze ----> 280 Euro.

Non c'è altro perchè la centralina di controllo l'avete già comprata con la moto.
Sono solo due grill a forma di manopola.

Quindi deciso che la Guzzi se le può tenere si passa ai rimedi più economici.

Come dicevo la Breva e la Norge (ma anche la Stelvio...) hanno una predisposizione di fabbrica all'installazione delle manopole riscaldate.

Questo consiste in:

  • 3 cavi sotto al serbatoio
    • manopola dx
    • manopola sx
    • tasto per accensione/spegnimento

  • piccola porzione del display del cruscotto con acceso/spento


A questo punto ci sono due possibili scelte:
  1. Usare l'impianto già predisposto collegando delle manopole di altra marca
  2. Acquistare e installare un kit completo ignorando la predisposizione
La prima scelta sembra la più logica ma ci sono delle insidie:
La potenza dissipata dalle manopole aftermarket può essere molto diversa da quelle originali.
Quindi la corrente necessaria può essere tanta. I cavi delle manopole finiscono diretti nel cruscotto. Non è il caso di andare a rischiare il buon funzionamento di un componente fondamentale e molto costoso della nostra amata Breva.

Ho cercato a lungo informazioni sulla potenza delle manopole riscaldate originali e ho trovato un solo post in questo forum. Si parla di una resistenza di 14 ohm per le manopole originali e di 7 ohm per quelle Oxford. Quindi, a parità di tensione si va a far passare una corrente doppia dal cruscotto.
Siamo circa 40watt contro 20watt.

Sempre sui forum ci sono vari utenti che sono riusciti con successo nell'impresa ma diciamo che lo considero un rischio non necessario ed esagerato.

Analizziamo quindi l'altra scelta di ignorare la predisposizione e usare un sistema già pronto.
Qualsiasi kit va bene basta che le manopole abbiano una lunghezza di 120mm, il diametro interno della sinistra di 22mm e quello di destra di 25mm. Sono misure molto comuni quindi quasi tutti i kit sono compatibili.

Ci sono due marche che vanno per la maggiore:
  • SAITO II - circa 40 euro

  • OXFORD - circa 60 euro


sono entrambi compatibili e sui forum molti utenti le hanno installate con soddisfazione.

L'unico inconveniente è che queste manopole sono dotate di un controllo esterno tipo interuttore con led, etc... che va agganciato al manubrio. Ma la Breva il manubrio non ce l'ha perchè ha i semi manubri e quindi bisogna invertarci qualcosa per appiccicare questo cosino.
Che a me non piace.

Ed eccoci alla soluzione che ho installato io:

TecnoGlobe TG-MAN120 - Circa 100 Euro




Le manopole della Tecnoglobe hanno tutta l'elettronica nella manopola di sinistra, controllo, tasti e lucine. Tutto li. Elegante, semplice, facile da montare. L'unico inconveniente è il costo che è tra i 90 e 100 euro. Bhe coi restanti 180 euro rispetto alle manopole Guzzi ci fate comunque 6 pieni di benzina :D

L'installazione è facile.
Le misure dei cavi sono corrette così come quelle delle manopole. Non ci sono altri oggetti da posizionare, solo i cavi da far passare e il collegamento elettrico.

Per togliere le vecchie manopole le ho barbaramente tagliate (con quasi 10 anni di servizio c'era poco da salvare).

Per installare le nuove:
  • ho usato WD40 per farle scivolare
  • il comando del gas non è liscio, è pieno di rilievi e righine che devono essere rimosse.
Lo si fa molto facilmente con un trincetto, basta andare piano e stare attenti. Non saltate questa parte perchè se riusciste a far scorrere la manopola poi il gas non avrebbe il ritorno libero perchè compresso sul semimanubrio.

A questo punto il comando del gas è liscio e ci si può far scorrere la manopola. Nel mio caso ho dovuto ricoprire il comando del gas di due strati di nastro isolante per arrivare al giusto spessore che impedisce alla manopola di ruotare rispetto al comando del gas.

I cavi li ho fatti passare insieme a quelli già presenti dietro al cruscotto e sotto al serbatoio. 



Per il collegamento elettrico ho deciso di non usare i 12V direttamente dalla batteria ma di usare l'alimentazione sotto-chiave. Questo perchè sono uno sbadato e non voglio che qualche simpaticone mi accenda le manopole lasciandomi a piedi.
Per questo collegamento fate riferimento all'altro post sull'installazione della presa USB.

Ed ecco il risultato finale.




Riscaldano molto, facili da usare, piacevoli al tatto.
Molto ben rifinite. :-)