lunedì 17 agosto 2015

Adesivo "Italians do it better"

Lo so lo so, è un pò da spacconi.
Portate pazienza.


Download file originale.

Lucidare i collettori

Ed eccoci ad una delle gioe e dolori dei Guzzisti....i collettori sporchi.

C'è chi se ne frega, chi li lucida ogni viaggio, chi quando ha voglia.
Io sono dell'ultimo avviso.

Ecco come erano i miei collettori:
Degni del miglior ferrovecchio...

Per portarli all'originale splendore ho acquistato uno di quei kit per lucidare metalli. Si trovano alle fiere o su ebay.


Sono composti da 3 dischi con 3 paste. Dal più duro e grossolano al più fine per lucidare a specchio.
Si utlizzano con un trapano attaccato al tavolo o con una mola.

Mi risparmiano un sacco di fatica ma attenzione:
  • si fa un gran sporco in garage
  • anche un bel rumore
  • mettete una mascherina/maschera da saldatori

Bisogna smontare i collettori, operazione semplice che consiglio in ogni caso anche se si intende fare a mano. Si fa mooolta meno fatica e il risultato è sicuramente migliore.

Ma ecco il risultato:

Ah dimenticavo, se usate la moto tutti i giorni... dopo 1 mese saranno sporchi quanto prima. Fate la vostra scelta :)

Come si smonta il serbatoio

Per smontare il serbatoio è necessario svitare la mascherina grigia anteriore che sta dietro alla piastra di sterzo. La mascherina è leggermente ad incastro ed è fissata da 5 viti.


Quattro sono nella parte superiore e una nella parte inferiore (non si vede bene)


Infine rimane il super dadone sottosella

A questo punto il serbatoio si può alzare staccandolo tirando verso la sella stessa.
Ci sono due tubi della benzina non tirate troppo.


Presa USB/12V con alimentazione sottochiave - DIY

La Breva ha una presa 12V sottosella ma si sono dimenticati di alimentarla solo con il quadro acceso.
Il risultato è che se inserite un qualsiasi oggetto che consuma anche uno 0,000001 A di corrente... bhe troverete la batteria scarica prima o poi. Bella idea Guzzi... :(

Questo incoveniente rende la presa di serie piuttosto inutile e pericolosa.

Ho quindi pensato di costruire una seconda presa di corrente 12V che sia alimentata sotto il controllo della chiave.
Così si può tenere sempre attaccato il navigatore o altro apparato senza il timore di scaricare la batteria.

Ho preso la tensione dall'ultimo fusibile della scatolina presente sotto sella appena dopo il maniglione.


Con un poco di pazienza ed un cacciavite si riesce a tirare fuori lo zoccolo dove alloggia il fusibile e lì mi sono attaccato con una saldatura a stagno. Senza tagliare cavi.


Il negativo l'ho preso direttamente dalla batteria.



All'altro capo dei fili ho inserito una presa 12V modulare. Si apre e si possono saldare i fili.


La presa è fatta. Potete stare tranquilli, qua sotto non entra acqua, testato sotto il temporale per ore! :-)

Per completare l'opera ho inserito un alimentatore USB della cellular line nella presa 12V. Infine con un normale cavo USB di 1,5 metri sono passato dal sottosella al serbatoio (senza smontarlo basta un pò di pazienza e un fil di ferro) e infine al semimanubrio. Ed ecco il navigatore alimentato.


Specchietti

Gli specchietti cromati della Breva 1100 sono un ricambio comune a molte altre moto e scooter. Piaggio li ha usati spesso.


Ecco una lista:

APRILIA
Scarabeo Light 300 M10/125 ↻ (09-)

MOTO GUZZI
Breva 750 M10/125 ↻ (03-07)
Nevada Classic 750 M10/125 ↻ (04-07)
V7 Classic 750 M10/125 ↻ (08-)
Breva 850 M10/125 ↻ (05-08)
Griso 850 M10/125 ↻ (06-07)
Norge 850 M10/125 ↻ (06-08)
Bellagio 940 M10/125 ↻ (07)
Breva 1100 M10/125 ↻ (05-08)
California EV 1100 M10/125 ↻ (03-05)
California Touring 1100 M10/125 ↻ (03-05)
Griso 1100 M10/125 ↻ (05-08)
Breva 1200 M10/125 ↻ (05-08)
Griso 8V 1200 M10/125 ↻ (08)
Norge 1200 M10/125 ↻ (06-08)

PIAGGIO
 Beverly Cruiser 250 M10/125 ↻ (07-)
Beverly Cruiser 500 M10/125 ↻ (07-)
Beverly Cruiser ie 500 M10/125 ↻ (07-)

SUZUKI
Intruder C 800 M10/125 ↻
VL K7 800 M10/125 ↻
Intruder C R 1800 M10/125 ↻
VZR Intruder M R 1800 M10/125 ↻ (06-)

Quindi se cercate il ricambio potete trovarlo risparmiando qualcosa.
Basta che sia compatibile con uno dei modelli qui sopra.

Guarnizione testate

Spero che non vi capiti mai ma se dovete cambiare le guarnizioni delle teste dovete sapere che ne esistono due versioni. Cambiano in base al numero del motore.
  • v1 numero motore inferiore a 12000
  • v2 numero motore superiore a 12000
Attenzione a quando richiedete il ricambio!

Dove si trova il numero motore?
In basso sulla sinistra in verticale sulla base del motore.

Cosa portare nel sottosella

La Breva ha un sottosella piuttosto ampio, perchè non sfruttarlo!

Cosa ci ho messo:
  • Manuale della moto
  • Documenti (assicurazione + libretto, non portate il certificato di proprietà, non serve)
    • Impacchettati in 3 strati di plastica anticqua
  • Giubbottino di emergenza
  • Tanica benzina morbida/pieghevole
  • Straccio untissimo
  • Kit attrezzi originale + carta a vetro (perchè?)
  • Lacci di gomma per portapacchi
  • Catena + lucchetto 


domenica 16 agosto 2015

Navigatore DIY


Per il navigatore ho scelto una soluzione poco usuale.
Riutulizzare un vecchio smartphone android con un software gratuito e mappe offline.

Il software migliore che ho trovato è MapFactor Navigator.
Utilizza le OpenMap oppure le mappe TomTom (a pagamento).
L'interfaccia e la visualizzazione del percorso è personalizzabile per una vista "motociclistica".
Per il launcher ho utilizzato Smart Launcher. Gratuito, leggero e personalizzabile quanto basta.
Lo sfondo l'ho disegnato io :)

Segnalo anche Speedview Pro, un app che visualizza velocità, direzione, altitudine, etc... e volendo registra anche il percorso.

Per fissarlo alla moto (copiando quanto fatto da Givi) ho creato un porta-navigatore centrale.

Si installa semplicemente inserendosi al foro del dado centrale della forcella. Ho acquistato dadi e bulloni (meglio se 2 barilotti) M8 una rondella e del feltro (di quelli da mettere sotto alle sedie). Il bullone con la rondella e i barilotti fanno da pernio che si infila dentro e tiene tutto fermo. Il feltro applicato sulla rondella va a contrasto con la piastra della forcella e non rovina la stessa. Per far andare tutto leggermente a pressione ho dato un giro scotch americano ai barilotti.

Il supporto specifico per il telefono si trova su ebay. Scegliete il giusto modello!
Per unirlo ai dadi e buloni di cui sopra l'ho forato col dremel e l'ho applicato al bullone di cui sopra con una piastrina di ferro e delle reggette di plastica (ben 6). Alla fine ho ricoperto tutto con nastro isolante nero così non si vede il tutto e inoltre contribuisco alla stabilità. (l'idea di perdere il navigatore in viaggio non mi allieta). 

Spesa totale materiale meno di 30 euro (smartphone escluso si capisce!).






Cupolino

Cupolino si, cupolino no.

Secondo me si.
Ce ne sono per tutti i gusti!

Guzzi 

Link acquisto - 270 Euro



Guzzi preso dal 1200 sport

Link acquisto -  420 Euro

Isotta

Versione bassa
Link acquisto - 264 euro

Versione alta


Givi

Non so dove trovarlo


Agostini

Link acquisto - 142 Euro


Fabbri

Non so dove trovarlo

Paramani della Stelvio sulla Breva 1100

Se avete intenzione di montare dei paramani la scelta più sicura è quella di acquistare quelli della Guzzi Stelvio. Si adattano perfettamente alle forme della Breva 1100.
Sono di grande aiuto con freddo e acqua e li consiglio a tutti quelli che usano la moto anche d'inverno (in pratica li consiglio a tutti dato che il Guzzista non ferma mai la moto!)
Sono di plastica nera e vengono forniti con contrappesi e viti adeguate al montaggio.
Non bastano i soli paramani, dovete acquistare il kit completo.



Il kit si può ordinare dai concessionari Guzzi ed anche su prodigium per circa 75 Euro.

Il montaggio è semplice e consiste nello svitare i contrappesi e gli specchietti.
Per il lato destro ho avuto bisogno di inserire un paio di rondelle sul comando del gas per distanziare correttamente il contrappeso dalla manopola.
Mi sono avanzati dei tappini filettati di alluminio, immagino siano utili sono in caso di montaggio su Stelvio, per la Breva 1100 non ho saputo che farmene.

Ma ecco il risultato:



Non si accende più il display sul cruscotto

Questo è un difetto abbastanza comune nella Breva 1100.
Purtroppo non ho soluzioni semplici.

Se il display a matrice non si accende più.
E' un problema.

Cambiarlo non è una valida opzione. Sia per il costo esorbitante del ricambio, sia perchè questo non garantisce che il problema sia risolto.
Aprirlo per sistemarlo, non vi so aiutare.

Il mio funziona, l'ho visto spento su altre Breva 1100.
Che amarezza.

Cambiare la sella

La sella del Breva 1100 è un pò di legno. Ammettiamolo via. Guzzi qui, Guzzi li, tutto bello, ma questa sella e l'è dura; e se pesate 100kg, è ancora più dura.

Alternative:

Sella Corbin
Sul sito della Corbin trovate una apposita sezione dove è possibile acquistare una bellissima sella su misura, personalizzabile nei colori, accessori, riscaldata. Insomma una roba da signori. Il prezzo non è da meno. Si veleggia sui 500$.
 



Sella Norge 1200
La sella dell'ultimo modello della Norge, la 8V 1200 è compatibile al 100% con la sella della Breva 1100.

In Guzzi hanno fatto i compiti a casa e hanno migliorato notevolmente il componente. Questa sella è più alta, imbottita, piatta e comoda di quella originale. Anche i materiali sembrano nettamente migliori. Un pò più plasticosi ma sicuramente più duraturi (malignamente potrei dire che sembrano i materiali degli scooter Piaggio, ma non lo dirò).

La si può acquistare come ricambio dai concessionari Guzzi per una cifra di 200 Euro circa (io l'ho presa usata quindi riporto quanto riferito dal venditore)

Dettaglio della Norge 1200 8V


Ed ecco il risultato finale applicato alla Breva 1100





Aggiungo un confronto tra i due profili della sella, dove ho segnato di rosso si vedono i diversi cm guadagnati verso l'alto dalla nuova sella della Norge 1200.



La spia del service

Ogni tanto è capitato che girando la chiave del quadro si accenda la spia del service.
Minacciosa spia rossa triangolata, cosa vuoi da me??


La prima volta ci si rimane male. Ma che succede, eppure, cioè, la moto sarà mica da buttare?
La seconda volta, va bhe, la moto va... cosa potrai mai essere.
Dalla terza in poi non ci farete più caso.

Come si risolve?
  1. Accendete la moto. 
  2. Fate 100 metri. 
  3. Fermatevi. 
  4. Spegnete tutto. 
  5. Riaccendete. 
  6. La spia non c'è più. 
  7. Tutto qua. 
  8. Delusi? :)
Non so perchè o cosa accade. E' una situazione apparsa più volte nei social e sui forum e tutti risolvono con questo restart. Si vede che deve andare così.
Certamente se la spia dovesse persistere anche dopo alcuni riavvi del motore... cominciate a pensare che magari c'è davvero qualcosa che non va! :-)

sabato 15 agosto 2015

Compensatore libero

Se avete usato la Breva in estate vi sarete accorti di un problema. Le vostre caviglie si sono incendiate. O poco c'è mancato.

Con una semplice occhiata scoprirete che tra le caviglie c'è fantastico barilotto a cui fanno capo i due collettori e da cui esce il tubo dello scarico. Ecco quel COSO è il catalizzatore.

Eccolo lì, il nostro barbecue portatile

Grazie al catalizzatore la Breva 1100 è la prima moto al mondo omologata secondo le norme Euro3.  Si inquina il giusto, il che è bene, ma le nostre caviglie cuociono come rosticciana a Ferragosto.

Deve proprio scaldare? Si che deve, perchè riscaldando i gas di scarico sino a 3000° brucia il particolato più sottile e rende i fumi meno tossici.

C'è una soluzione ed è il compensatore libero. Che non è altro che un collettore che fa le veci del catalizzatore. La differenza è che questo raccordo si limita a unire i vari tubi e quindi non scalda come una stufa a pellet.

Ma non finisce qui, i benefici:
  • meno calore tra le caviglie e in generale del motore
  • minori consumi (5-10% in meno)
  • motore più pronto/scattante
  • leggero aumento di rumorosità (secondo me è positivo)
  • minor peso (poca roba, va bhe!)
Ma.... la legge? La legge non ci viene incontro. Una modifica di questo tipo rende la moto non più conforme alle norme Euro 3. Questo comporta che.... nella pratica quasi nulla, perchè:
  • in un controllo sulla strada, la FdO deve rendersi conto della modifica e non è affatto semplice. Alcune moto hanno il catalizzatore integrato nello scarico ed in altre è praticamente invisibile. Quindi bisogna conoscere bene lo specifico modello. Esistono perfino scarichi aftermarket con catalizzatore incorporato. Insomma è veramente dura.
  • alla revisione questo tipo di controllo non è previsto. Non viene controllato se la moto rispetta i parametri dell'Euro 1-2-3 e se c'è la presenza del catalizzatore.
Attenzione all'estero: in Svizzera invece questi controlli li fanno e se non avete il catalizzatore come da libretto, son problemi grossi. Quindi evitate.

C'è uno scupolo etico, se non volete inquinare un pò di più, non togliete il catalizzatore.

Se siete arrivati fin qua nella lettura penso sarete interessati all'acquisto e montaggio.
Ci sono varie ditte che producono compensatori liberi per Breva 1100:
Il costo varia dai 200 a 300 Euro a seconda del produttore e della disponibilità. Non vi so dire quale sia il migliore o meno. Tutto sommato sono dei tubi. Che vi devo dire :)

Per il montaggio riporto quanto trovato su Anima Guzzista e che ha funzionato anche per me (grazie Ube):
  • togli sella 
  • stacca batteria 
  • togli coperchio plastica con scritta motoguzzi, lato sx della moto, subito sopra il pedale del cambio 
  • svita le due viti orizzontali che fissano il motorino al motore, chiave esagonale da 13 
  • taglia fascetta, stacca cavo sonda lambda 
  • chiave da 22, svita la sonda lambda dal compensatore 
  • togli silenziatore 
  • togli puntale in plastica attorno alla coppa (chiave a tubo da 10) 
  • togli collettori di scarico 
  • togli compensatore  
  • e poi va bhe rimonta tutto al contrario :)
Unico appunto: si può fare anche senza togliere il cavalletto centrale, bisogna fare un pò di incastri ma ci si fa. Il vantaggio è poter lavorare a moto dritta e sollevata.

Risultato finale:
Sconfitto.

Le caviglie ringraziano!

Il problema del mancato avviamento

La Breva 1100 soffre di un problema stupido quanto fastidioso.

La centralina della Breva ha un controllo sulla tensione/amperaggio erogato dalla batteria e se non raggiunge una certa soglia, la centralina non da l'ok all'avvio. 

Un controllo giusto tutto sommato, del resto se la batteria è buona non ci dovrebbero essere problemi. Ma basta un pò di ossido sui contatti che subito la tensione viene a mancare (secondo la centralina eh). Il risultato è che sembra tutto apposto eppure la moto non parte, il quadro è acceso, le spie ci sono, la benzina anche... ma premendo il bottone dello start fa un clonk clonk e il motorino nemmeno ci prova. Nella mia esperienza nemmeno l'uso di un booster esterno per avviamento risolve la situazione.

Ma in realtà ci sono almeno 3 soluzioni :
Una foto presa da Ebay del kit cavi maggiorati
  1. C'è chi attribuisce questo problema ad un sottodimensionamento dei cavi che causano una caduta di tensione eccessiva e quindi rendono facile il presentarsi del problema. Quindi si applicano cavi più grandi e via. Questi kit artigianali si trovano su ebay per circa 30 euro. Non ho esperienza diretta ma si trovano molti commenti positivi su anima guzzista e facebook di chi ha fatto la modifica ed ha risolto.
  2. C'è chi ha installato sotto sella un'interruttore che porta la corrente della batteria direttamente al motorino, così centralina o no, la moto si accende se necessario. Una soluzione diciamo "barbara" a cui il mio meccanico ha fatto un paio di facce strane. Anche qui parlo per quello che ho letto, non ho esperienza diretta.
  3. Io non ho fatto niente di tutto ciò perchè è stato sufficiente pulire con una carta a vetro e stringere con il cricchetto i contatti della batteria stessa. In occasione dei tagliandi faccio pulire al meccanico i contatti. 
In definitiva, se la Breva decide di non partire a freddo/a caldo, non disperate, molto probabilmente non s'è rotto nulla. La prima cosa da fare è smontare la batteria e pulire tutti i contatti con carta a vetro, rimontare tutto stringendo molto molto bene con una chiave e non solo con il cacciavite e riprovare a partire. La chiave per stringere la batteria è già inclusa nel kit base degli attrezzi che vengono consegnati con la moto, io ho aggiunto un pezzo di carta a vetro e via. Se però questa operazione non è sufficiente o la si rende necessaria troppo spesso, considerate una delle ipotesi sopra.

Edit 16 Maggio 2016
Aggiungo questo link di Anima Guzzista con un'approfondita analisi del problema:
http://forum.animaguzzista.com/viewtopic.php?f=1&t=50918&hilit=Mancata+accensione

Edit 16 Aprile 2018
Ho acquistato il Kit per il mancato avviamento. In realtà il problema era la batteria mi stava lasciando, ma alla fine ho anche questo accessorio e male non gli fa :D
La qualità del kit è buona, il montaggio è facile, viene fornito con istruzioni in italiano e i connettori sono tutti diversi e hanno il verso di inserimento.